HAI MAI PENSATO CHE FARTI
FOTOGRAFARE POTREBBE FARTI BENE?

PERCHÈ HO IDEATO IL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI RITRATTO CONSAPEVOLE

Ho creato il servizio fotografico di RITRATTO CONSAPEVOLE poiché siamo fatti di immagini prima che di parole.
Su di esse proiettiamo vissuti, desideri, sensazioni, bisogni, emozioni, sogni. Attraverso le immagini creiamo il nostro futuro e rivalutiamo il nostro passato. Esse hanno il potere di fare emergere quanto è registrato nel corpo e a cui non è facile accedere con la mente razionale ed esprimere verbalmente. La nostra immagine è quella che pensiamo di conoscere di più ma finisce per essere quella che conosciamo di meno limitandoci ad una visione ristretta di noi stessi e del nostro potenziale.
Quello che puoi fare con questo servizio fotografico di ritratto è conoscerti di più e meglio in modo nuovo e originale. Durante il set fotografico sarò con te nell’esplorare quello che pensi e quello che senti di te per integrarlo in una immagine corporea più consapevole e libera. Paul Schilder (psicologo austriaco, membro della Società Psicanalitica Viennese dal 1920), nel 1935 descrisse l’immagine corporea come l’immagine di noi stessi che ci formiamo nella mente, cioè il modo in cui il nostro corpo ci appare. Questa apparenza è costituita da sensazioni, emozioni, idee e sentimenti che associamo a noi stessi, dunque un immagine percepita più che un immagine reale. Le qualità introspettive di questo servizio fotografico ti faciliteranno nel conoscere questi aspetti di te, aspetti che appartengono alla dimensione della percezione, del sentire e delle emozioni ma anche dell’identità, dei bisogni, desideri autentici. Un esperienza che non inizia e finisce sul set fotografico, ma un percorso da integrare nella tua vita di tutti i giorni.
Le sessioni di RITRATTO CONSAPEVOLE hanno il potenziale di aprire un profondo lavoro su di sé per la complicità e il sostegno che è possibile trovare nella relazione fotografica e che raramente viviamo nella vita di tutti i giorni. Un recuperando del diritto di esistere e di esprimersi liberamente per quel che si è.
 

CON ME POTRAI ESPRIMERTI LIBERAMENTE, CONOSCERTI, ED ESSERE CHI SEI

Ciao, mi chiamo Ilenia e sono una fotografa professionista specializzata in fototerapia psicocorporea e aiuto le persone a sentirsi meglio con se stesse fotografandole.

COSA DICONO I MIEI CLIENTI

“Il lavoro che abbiamo fatto insieme mi ha portato ad affrontare dei temi che sono a me noti ma visti da un punto di vista completamente nuovo. I temi sono fiducia, fede, paura di lasciare, di lasciarsi andare.”
“È stata un’ occasione per superare un limite che è mentale e che non mi permette di conoscere tutte le sfumature della mia identità.”
“Ho sentito la fisicità toccando il corpo con attenzione andando oltre il tocco banale della quotidianità come sistemarsi un vestito o mettersi in ordine allo specchio.”
“Per la prima volta sto facendo un percorso per me, per aiutarmi a potermi esprimere senza preoccuparmi troppo del giudizio degli altri o di far star male gli altri.”
“Vedermi nelle foto mi ha fatto realizzare che ci si può dimenticare che si è anche quello.”
“Stare in piedi davanti l’obiettivo mi ha fatto sentire completamente esposta, vulnerabile e l’ho riconosciuto grazie ad un ascolto più consapevole e attento.”
“Nell’esprimermi sono rimasta intrappolata nel ridere, nel disagio di sentirmi anche stupida nel provare ad esprimere con il mio corpo quello che per me è probabilmente molto più mentale.”
“Sarei curioso di rifare una sessione.”
“Ti ringrazio per il lavoro che hai fatto. Un dono.”
“In alcuni scatti ho visto identità mai viste per ora e devo dirti che anche il corpo mi ha aperto una nuova indagine interna. Quanto mi appartiene e quanto lo accetto? “
“Sono molto soddisfatto per gli argomenti che hai attivato e per le fotografie che hai scattato. Sono spunti con un punto di vista nuovo.”
“Sono anni che lavoro sulla mia accoglienza come spirito e corpo ed il lavoro non finisce mai.”
“Ti ringrazio tantissimo. È stata un’esperienza bellissima. Nuova. Sicuramente rivelatrice.”
“Sicuramente mi sono sentita donna. Anche ragazzina. E mi piacciono entrambe le versioni.”
“Mi sentivo bene, libera. Una sensazione bellissima che conserverò in modo molto caro.”
“Posso abbattere muri”

A COSA SERVE:

Serve a esplorare l’identità, a conoscersi meglio, a migliora l’autostima, a recuperare la fiducia in sé e a sentirsi più sicuri. Aiuta a lavorare sul senso di vergogna, sulla timidezza, sul pregiudizio verso se stessi ma anche sul giudizio degli altri, della società che tende ad omologare senza pietà. L’immagine e l’esperienza fotografica sono il medium che rende possibile il viaggio alla ricerca di sé, fungendo da nodo di connessione, il punto di contatto dove il corpo tocca la mente e viceversa in uno scambio empatico che cura e riconcilia.

È INDICATO PER TE SE:

Se vuoi fare un’ esperienza capace di ispirarti, darti nuove idee e incoraggiarti nel mettere in campo il tuo potenziale. Se sei una persona curiosa e sei alla ricerca di un modo nuovo e innovativo per esplorarti e conoscerti più profondamente. Se vuoi guardarti da un altro punto di vista e essere reinterpretato secondo la percezione e lo sguardo dell’altro, in questo caso il fotografo, aprendoti ad una versione inedita di te. Lo scopo dei servizi fotografici di RITRATTO CONSAPEVOLE è quello di favorire la conoscenza di sé e la crescita personale lavorando sull’ immagine corporea.
Inoltre è indicato per te se sei arteterapeuta, counselor, coach in percorsi di crescita personale, psicologo e psicoterapeuta o una guida spirituale, e riconosci in questa modalità di ritratto un valore aggiunto da integrare al tuo lavoro. Costruiremo insieme un percorso condiviso e interdisciplinare da proporre ai tuoi clienti.

NON È INDICATO PER TE SE:

Non è indicato per te se il tuo obbiettivo è farti fare delle foto di tipo esclusivamente estetico.
Non è indicato per te se il tuo obbiettivo è quello di superare un trauma, ma poi integrarlo al tuo percorso terapeutico con la supervisione del tuo psicoterapeuta o chi ti accompagna nel tuo percorso di crescita.
Questa modalità di ritratto NON è un intervento di psicoterapia ma un viaggio curioso oltre il limite di quello che pensi di essere dentro e fuori.