ILENIA BALDINA

Fotografa professionista dal 2013, mi sono formata presso l’Istituto di Fototerapia Psicocorporea di Bologna fondato e diretto dal Dr. Riccardo Musacchi e aiuto le persone a stare meglio fotografandole.
Considero la pratica fotografica un potente strumento autoesplorativo e autoterapeutico.
La utilizzo da molti anni come mezzo per conoscere e capire il mio potenziale, sia personale che professionale, insieme ai limiti e alle paure che, come in tutti, aiutano a proteggersi e a vivere.
Nutro fin dall’adolescenza una forte curiosità per la vita, per l’animo umano e il suo sviluppo antropologico e da allora dedico molto del mio tempo alla letteratura filosofica e psicologica oltre che alla frequentanzione di gruppi di crescita personale di diversi orientamenti.
Un’ instancabile ricerca che mi ha fatto pensare e vivere la fotografia in modo diverso, ossia come uno strumento contemplativo da mettere al servizio di tutte quelle persone che sentono un irresistibile desiderio di sapere e vedere qualcosa in più su di sé, che sono curiose verso se stesse e la propria vita personale ma anche verso l’essenza e il senso intrinseco della vita stessa a prescindere da noi.
Di tutte quelle persone che vogliono conoscersi intimamente, accogliersi, mettersi in discussione, crescere e darsi attraverso l’esperienza del ritratto una possibilità in più per sperimentarsi percettivamente e vivere più consapevolmente sulla base di ciò che sono.
Non c’è nulla da cambiare ma “solo” da conoscere e riconoscere.
Mi sono spinta in questa direzione convinta che la fotografia possa farsi parte attiva nell’evoluzione individuale per una società più consapevole e presente a partire dal singolo. Corpi e menti che si plasmano sull’ondeggiare della vita senza perdere la propria rotta interiore e diventando un faro per gli altri, ma prima di tutto, un faro per se stessi.
Sono una fotografa professionista dal 2013.
Con sede a Padova, mi sposto in tutta Italia offrendo percorsi di  autoconoscenza dei comportamenti individuali, di coppia e di famiglia utilizzando il ritratto fotografico come strumento autoesplorativo e autoterapeutico utile ad equilibrare la relazione mente corpo.

COSA POSSIAMO FARE INSIEME?

Insieme possiamo fare degli incontri di ritratto fotografico individuale. Gli incontri sono rivolti a tutti, non c’è una preferenza di genere. Gli incontri sono aperti anche agli adolescenti su consenso dei genitori in quanto minorenni. Gli stessi incontri si estendono poi alle coppie, alle famiglie e come proposta per psicologi, terapeuti, counselor, coach, operatori olistici che possono trovare in questa modalità di ritratto un canale espressivo innovativo da integrare nei percorsi con i propri clienti.
I servizi vengono realizzati in studio (salvo richieste particolari) e in ambiente domestico per quanto riguarda gli incontri fotografici con le famiglie.
Lo studio è un ambiente sicuro e riservato dove liberare parti del carattere, esplorarne le aree sensibili, prendere confidenza con il proprio corpo, la propria immagine e le emozioni che affiorano durante il set. Tutto questo viene fatto per stimolare emersione e la narrazione profonda di sè ( che può dimostrarsi autoriparativa ) sia durante i set fotografici che attraverso l’osservazione e la lettura dei propri ritratti.
In studio e davanti a me puoi: raccontarti e ridere, oltre che cantare, ballare, saltare, correre e sudare se è quello che ti viene voglia di fare. Ma puoi anche arrabbiarti, piangere, gridare, prendere a cazzotti l’aria, dire le parolacce, provare disagio, resistere per lasciarti andare, provare vergogna per smettere di vergognarti, non piacerti per piacerti, odiarti per amarti.
Provare gioia, provare amore, provare rabbia, provare tristezza insomma . . . provare ad essere umani autentici nella mente e nel corpo liberandosi il più possibile dal pregiudizio verso di sè e l’autocritica che non sempre è costruttiva.
Questi ritratti sono un atto liberatorio, sono un atto di vita.
Ti aspetto!