ILENIA BALDINA

Fotografa professionista dal 2013, mi sono formata presso l’Istituto di Fototerapia Psicocorporea di Bologna fondato e diretto dal Dr. Riccardo Musacchi e aiuto le persone a sentirsi meglio con se stesse fotografandole.
Con una formazione artistica in pittura e arti applicate, la fotografia è da quasi 20 anni il mio principale strumento espressivo oltre che il mio lavoro. Dal 2013 sono una fotografa professionista e dal 2020 ho iniziato ad occuparmi di identità ed esplorazione psicocorporea attraverso l’uso del ritratto fotografico trasferendo alla fotografia tutta la mia curiosità per la dimensione umana e la ricerca personale su temi che riguardano la psicologia classica, corporeo/esperienziale e transpersonale, l’antropologia e l’evoluzione individuale e sociale.  
Fin dal principio ( anno 2007 ) ho vissuto la fotografia di ritratto in modo molto personale e usandola come mezzo per sperimentare e cercare una risposta ai miei dilemmi. Attraverso di essa ho imparato la pazienza, il guardare e accettare quello che c’è ma anche il “guardare oltre”, il trascendere, l’immaginare nuove possibilità. Questo mi ha ispirata a comprendere ed approfondire il valore della fotografia come strumento utile a favorire il miglioramento personale, a formarmi in fototerapia psicocorporea presso l’Istituto di Fototerapia Psicocorporea di Bologna per creare e emettere a disposizione un servizio fotografico di ritratto unico nel suo genere.  
COSA FACCIO CON IL MIO LAVORO.
Con i miei servizi fotografici accompagno i miei clienti a conoscere meglio se stessi. Entrando in contatto visivo ed emotivo con la propria immagine, il cliente trova una nuova modalità per scendere più in profondità avvicinandosi con delicatezza al proprio nucleo, alla parte più nascosta e vulnerabile di sé ma la più ricca e densa di significato. Nei miei percorsi lo studio fotografico è uno spazio di gioco sicuro dove il cliente può mettere al centro se stesso ed esprimersi liberamente. Lo affianco e sostegno in modo non direttivo nell’esplorare con curiosità le sue potenzialità nascoste, ad attraversare con gentilezza i 
propri limiti e nel ridimensionare la paura che vi è in tutti di essere pienamente se stessi.
PERCHÉ HO SCELTO DI FARLO
Mi sono spinta in questa direzione convinta che la fotografia di ritratto possa farsi parte attiva nell’evoluzione individuale per una società più consapevole e libera.

PUBBLICAZIONI E CONTRIBUTI

Contributo per il secondo numero della Rivista Digitale
dell’ ISTITUTO di FOTOTERAPIA PSICOCORPOREA e relazione d’aiuto.